Questa
settimana per la rubrica del "Prima e Dopo" analizziamo una cantante
che nasce diva e leader. Tutto quello che fa deve essere un
successo, altrimenti so ca**i! Nostra regina delle culone Beyoncé.
Fin
da piccola è indottrinata dai genitori a diventare una star e così
comincia a prendere lezioni di danza classica, balletto, jazz e
naturalmente canto. A soli sette anni riceve la sua prima standing
ovation cantando "Imagine" di John Lennon. Così
tanto per rimane umile e fare na cosa semplice. Ad
otto anni forma il suo primo gruppo musicale che poi si trasformerà nelle
Destiny's Child, lei e le sue tre coriste, che se solo osavano aprir
bocca e lamentarsi erano cacciate a pedate nel sedere dal
padre-padrone manager della cantante.
Stanca
di vendere milioni di dischi e raccattare premi a destra e manca con
le altre tre sciacquette che facevano solo ombra al suo enorme
talento, decide di fare il grande passo e tentare la strada da
solista. Risultato, sforna un
album che diventa la bibbia frociarola con perle come Crazy in Love e
Baby Boy, incoronandola suà maestà dello sculettamento, Dangerously in Love.
Per
far vedere che anche lei ha un cuore, però, si concede per l'ultima volta a
registrare un album col suo vecchio gruppo, che nel frattempo si è
ridotto a tre elementi, venendo incoronato il gruppo femminile con
più vendite mondiali di tutti i tempi. Alla notizia la cantante
avrebbe risposto "e ci mancherebbe altro". Nello
stesso anno si concede pure al cinema, per dimostrare che lei dove la
metti la metti sa fare tutto, e partecipa al film Dreamgirls.
Ovviamente il film è un successo ma alla notizia che a vincere il
Golden Globe e l'Oscar per il film non è lei ma una "certa" Jennifer
Hudson non regge l'affronto. Come ha osato quella cicciona rubarmi la scena!?! E via di bamboline woodoo contro la sua rivale, che da allora non
ha fatto più una beneamata mazza o quasi. Costretta a partecipare a
tutti i telefilm canori che ci sono in giro per portare a casa la
pagnotta.
Nel
2006 esce anche il suo secondo album, B'Day, proprio il giorno del
suo compleanno confermando il suo strapotere nel campo musicale, al
grido "io sono io e voi non siete nessuno". Anche senza Oscar. Tié!
Più aumenta il successo planetario e più si monta la testa,
diventando megalomane e sdoppiandosi in Sasha Fierce. Il suo terzo
album la incorona regina della qualunque, facendo incetta di premi e vincendo l'impossibile. Anche la miglior scureggia sotto la doccia.
Dopo
un decennio di dominio assoluto delle charts mondiali, Beyoncé
decide che è ora di sfornare un album più maturo che mettesse in
risalto la sua crescita artistica e le sue doti vocali, fatto
soprattutto di ballad e vocalizzi maestosi, 4. Al grido "faccè
sculettà!" non se lo caga praticamente quasi nessuno, tanto da
doversi inventare qualsiasi cosa pur di far parlare di sè. Dopo soli
pochi mesi però capisce che non c'è trippa per gatti, smette la promozione e si prende un
meritato riposo per sgravare la sua piccola Ivy.
L'artista
è ritornata più in forma che mai il mese scorso per il Super Bowl e
ha annunciato in quell'occasione il suo quinto album più un tour
mondiale. Da gran megalomane quale è, il video promozionale la
vedeva in una reggia vestita da regina. Tra
un disco e un film, la cantante ha avuto anche il tempo di fare la
stilista, profumaia, sponsorizzare qualsiasi cosa e soprattutto
sposare quel cesso nasone di suo marito che si porta dietro da più
di dieci anni.
La
cantante, nominata una delle 100 donne più sexy del mondo (12ima),
deve la sua bellezza ad anni ed anni di danza. Unico passaggio dal
chirurgo estetico è stato per il naso, assottigliandolo tramite una
rinoplastica. Anche se i maligni vociferano una mastoplastica additiva
ed un intervento alle labbra, senza contare le cure a base di acido
cogico e didrossibenzene per schiarire la pigmentazione della pelle.
Insomma,
brava sei brava, bella sei bella. Promossa a pieni voti... ma restaci
nera figlia mia!
Nessun commento:
Posta un commento