Stasera cominceranno i Mondiali
di calcio in Brasile e per un mese non ci saranno altro che ventidue uomini
mezzi ignudi a rincorrere una palla e sessanta milioni di allenatori italiani che
diranno la loro su qualsiasi scelta, mossa ed azione fatta dalla nostra
squadra. Una manifestazione che sarà seguita dalla chiunque, anche chi non s’è
mai in*ulato di striscio il calcio, facendo ritrovare spiriti patriottici
assopiti da almeno due anni (quando ci furono gli Europei) e che spariranno
come per incanto alla prima sconfitta od eliminazione dalla competizione per
ritrovarsi a litigare come ai bei tempi. Perchè si sa il calcio è peggio della
politica, come ci si incazza con questo sport manco quando fu rieletto
Berlusconi al governo.
Ovviamente noi ci inseriamo in
quella folta schiera di persone che s’aggregano al gruppo d’amici che va a
vedersi la partita della Nazionale in un pub (sempre lo stesso, non si sa mai
che poi porti sfiga ed è colpa nostra se escono fuori dai giochi) per un solo
ed unico scopo. Fare come le wags. Accompagnare gli omini a guardare i match
con l’unico intento d'ispezionare tutti i manzi che ci sono in campo e commentare
ogni centimetro di pelle che fuoriesce dalle divise, in attesa di un gol che li
faccia spogliare, odiando intensamente e profondamente le varie Shakire, Irine,
Melisse e Fanny. Maledette! Che la cagarella vi colga durante tutto il periodo
dei Mondiali.
Manco a dirlo la Nazionale più
figa, bella e simpatica è senza ombra di dubbio l’Italia (guarda caso), dove si
rassemblano fior fiori di bei figlioli che gli altri Paesi si sognano. Perchè nel
Bel Paese ‘ndo coji coji, coji bene. Da un recente sondaggio di un sito d’incontri
extraconiugali addirittura le donne si farebbero tutti, dal primo all’ultimo
passando pure per il preparatore atletico. Va da sè che il più ambito con quasi
il 40% di preferenze è l’attaccante di origini ghanesi (non c’è bisogno d’aggiungere
altro) Mario Balotelli, seguito a ruota da Barzagli e Buffon.
Ma aprendo gli orizzonti al mondo
e soprattutto alle trentadue squadre di calcio che parteciperanno c’è solo da
rifarsi gli occhi, dalle alpi alle ande ce n’è per tutti i gusti e tutti i
palati. Qualcuno s’è preso pure la briga di mettere un minimo d’ordine e fare
chiarezza su chi è il calciatore più figo del reame, stilando la classifica dei
diciotto più fregni. Ad eccezzione di quattro giocatori (tre sud-americani ed
un africano) il monopolio è tutto Europeo, con a farla da padrona la Spagna. Perchè
dietro l’ormai super inflazionato Ronaldo si trovano Sergio Ramos e Ikerone
Casillas.
Premettendo che è praticamente
impossibile fare una selezione perchè de gustibus non disputandum est (fosse
per me andrei di Nazionale Ghanese tutte le sere), cerchiamo di fare una
formazione la più obiettiva possibile. Portierone senza sè e senza ma, mi
dispiace per Buffon, è Casillas. Il gigante buono è dai suoi esordi sui nostri
taccuini segnalato in rosso fuoco. In difesa posto fisso per Gerard Piquè e
Sergio Ramos con il giovane De Sciglio a tenere alta la bandiera italiana. Al
centrocampo tutta la vita l’olandese Wijnaldum, seguito a ruota da Marchisio e
Gourcouff, retrocedendo Cristiano Ronaldo in mezzo al campo perchè in attacco ce
ne sono troppi.
In attacco infatti c’è l’imbarazzo
della scelta, tra un Balotelli ed un Giroud, tra un Drogba ed un Fernando
Torres, passando per Lavezzi e Cavani. Fate un pò voi. Panchinari possiamo
mettere le sorprese Koné e Behrami , il russo Kerzakov, il
brasiliano Hulk (te sfonda), il portoghese Veloso, il belga Chadli e chissa
quanti altri che scopriremo solo vedendo tutte le partite. Insomma, ce ne sono
troppi. Almeno quattro per ogni nazione, salendo ad undici per le squadre
africane. Mi si fonde il cervello…
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