Nel periodo estivo, quando la
televisione va praticamente in letargo e passano solo le repliche delle
peggiori soap opera e i film ever green che abbiamo visto almeno cinquanta
volte, non ci resta che recuperare il tempo perduto e farsi una full immersion
con le ultime serie dei telefilm che più ci appassionano.
Io personalmente sono uno di
quelli che stressa e scalpita per sapere come va a finire una serie televisiva
e non c’è peggior cosa del dover attendere una settimana per scoprire cosa è
successo nel proseguio del racconto (peggio c'è solo il sorbirsi la diretta in esclusiva di un matrimonio vip). Posso capire serie come The Mentalist,
Bones, Castle o Csi che guardi a caso quando non c’hai niente da fare tenendo
la televisione di sottofondo, ma per altre serie mi urta all’inverosimile. Con Scandal
ogni martedi sera quasi sfascio la televisione e grido come una pazza isterica
dal nervosismo che non so come proseguono gli intrighi di Olivia Pope. Per questo, quando posso, preferisco aspettare decisamente la fine della stagione e
vedermela tutta d’un fiato.
Due anni fa addirittura mi feci
tutte le stagioni di Heroes in una botta sola e l’anno scorso stessa sorte è
capitata a Fringe. 5 stagioni in un solo mese. Cercando poi di seguire le recenti di anno in
anno. Quest’estate invece è il turno della quarta stagione di The Walking Dead
(ho appena superato la mid season) per poi proseguire con la terza stagione di
American Horror Story e probabilmente gettarmi sulle due nuove serie cult
Orange is the new black e The Blacklist (senza contare che dovrei decidermi a
prendere una volta per tutte in mano Once upon a time).
Un'altra di quelle che guardo con piacere tanto è
fatta bene e fila liscia come l’olio (un pomeriggio credo d’averne viste dieci puntate
di fila senza rendermene conto), nonostante non sia un fan accanito, è la
brillante The Big Bang Theory che quasi mi riporta ai tempi di Friends
versione nerd. E a quanto pare, dalle ultime news, in comune con la serie mito
ha anche altro. I cachet da mille ed una notte puntata. Infatti,
i tre protagonisti principali arrivati alla settima stagione hanno deciso d’alzare
la voce e non farsi più "sfruttare" dalla produzione, chiedendo e ricevendo per
le prossime tre stagioni la bellezza di un milione di dollari a puntata che, pallottoliere alla mano, tra bonus e partecipazioni, gli permetterà di
raccimolare in tre anni la bellezza di cento milioni di dollari. Mica cotiche! Alla
faccia degli sfigati.
Il cast così dovrebbe entrare di diritto nell’olimpo degli attori più pagati del piccolo schermo. Che se da un lato è una
notizia ottima (per il loro conto in banca ma anche per i fan della serie che
potranno godere di altri tre anni assicurati), dall’altro è quasi malaugurante. Perchè
se andiamo a vedere gli altri attori che erano strapagati per le loro serie tv
scopriamo che dopo quello poc’altro hanno fatto dopo. Quasi scomparsi nel
nulla.
L’attore che ha guadagnato di più è stato Charlie Sheene che addirittura, prima di farsi cacciare nel 2011 dal programma
a causa di droga, sesso e rock & roll, era riuscito a farsi pagare 2 milioni
di dollari per recitare nella serie tv Due Uomini e Mezzo. Dopo di chè per lui
solo tante noie e film de merda. Lo seguono a ruota Ray Romano di Tutti amano
Raymond (ma nessuno se lo caga più) e Tim Allen di Quell’uragano di papà,
entrambi con 1.25 milioni di dollari a puntata. Il primo dopo la chiusura della
serie si è dato al doppiaggio e a qualche serie tv sconosciuta, il secondo
invece oltre al doppiaggio ha fatto anche fior fiori di film come Fuga dal
Natale. E non aggiungo altro.
Al milioncino tondo tondo per puntata, oltre ai già
citati attori di The Big Bang Theory e a quelli di Friends (che anche loro
ahimè sono quasi tutti spariti), ci sono anche i protagonisti di Innamorati
Pazzi, Helen Hunt e Paul Reiser. La coppia
dopo la serie terminata nel ’99 ha avuto solo ruoli in film di medio livello e
poco più. Lei forse è riuscita a portare a casa uno due film decenti. Insomma, chi ha superato l’assegno a sette cifre l’ha pagato poi a
caro prezzo. Evidentemente proprio per quello hanno fatto tirar fuori gli
spicci dalla produzione, almeno così la pensione è assicurata. E che pensione!
D’altra parte non possono mica essere tutti delle Angela Lansbury. E che ca*zo...
D’altra parte non possono mica essere tutti delle Angela Lansbury. E che ca*zo...
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