Mentre l’Italia va a pu*tane
(purtroppo non in senso letterale, visto che non ci sono i soldi neanche per
quello) con la crisi ai massimi storici, la disoccupazione a livelli mai visti,
il potere d’acquisto che crolla, i debiti che impennano e il popolo che non ce
la fa più ad arrivare alla fine del mese con i manco mille euro di stipendio
che si ritrova in busta paga, c’è ancora qualcuno che se la gode e fa parte
della cosiddetta casta.
Ebbene si! Perchè si può avere soli due anni ma già percepire a settimana più di quanto prende un operaio dell’Ilva in
un mese (tumore compreso!). Se ti chiami Pia Balotelli. La figlia del
calciatore e della showgirl Raffaella Fico ha dovuto penare per essere
riconosciuta dal padre ma alla fine ce l’ha fatta (soprattutto la madre che ha
rotto le balle per un anno) e la perseveranza ha pagato. Ben mille sterline a settimana che,
pallottoliere alla mano, fanno in euri sonanti cinque mila al mese.
Tanto, secondo il giornale The Mirror, pagherebbe
Mario per mantenere la figlia avuta dalla sua ex neo canterina e farle fare la
vita da pascià in quel di Napoli. D’altra parte la mammina era stata
chiara, in un’intervista a Diva e Donna aveva dichiarato quasi implorante nei
confronti dell’ex che la figlia doveva avere il diritto di vivere come una
figlia di un calciatore, senza dover subire dei complessi d’inferiorità nei
confronti dei figli degli altri calciatori (che ca*zo vor dì!).
Come se la bambina a due anni
potesse capirne la differenza. Ma al massimo i complessi ce li avrà la cara
mammina che agli occhi degli altri pare na povera sfigata che manco si può
permettere da sola di pagare un viaggio in prima classe alla figlia e deve
farsi mantenere dal primo che passa. Non oso manco immaginare con che valori
verrà cresciuta sta povera bambina.
Ammazza! Sta piccina al posto d’avere
la culla c’ha direttamente l’attico in centro per dormire, al posto del
passeggino c’ha una porsche e come Barbie ha direttamente Claudia Schiffer. Più
che complessi d’inferiorità la pargoletta rischia di crescere col super ego e
trattare i suoi compagni d’asilo come dei servi della gleba, anzi si compra l’intera
struttura, maestri compresi, non si sa mai che con lei guadagnino di più. Alla faccia
degli alimenti, qui ci fai magnà Napoli intera in gran banchetto.
Spero solo che sti soldi siano
messi da parte per il futuro della bambina e che non se li spenda la mammina
addolorata in vacanze e reggiseni. Fossi in lui controllerei il conto in banca ogni fine
mese. M’immagino già la scena quando scopre che sono stati spesi mille euro per
un anello da Cartier e lei che si scusa dicendo è per quando farà diciotto anni
la bambina, nel frattempo lo uso io per non fargli fare la polvere.
Insomma, fatto sta che SuperMario
sembra aver messo la testa a posto, quantomeno con la figlioletta. C’ha messo più
di un anno a riconoscerla ma adesso s’è preso le sue responsabilità. Perchè in
fin dei conti per uno che guadagna tre milioni l’anno che vuoi che siano
quattro mila euro al mese (50mila l’anno!). Una misera paghetta in proporzione.
Io ho solo una cosa da dire dopo
questa notizia. Adottami Mario…
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