07 agosto 2012

A Pechino il pene è servito!



In Cina si sa sono un pò stravaganti e quindi se leggiamo una notizia assurda non ci stupisce più di tanto.

Nel 2006 a Pechino, infatti, è nato un ristorante che come specialità cucina i ca**i! O meglio dire gli organi riproduttivi degli animali.

E il successo è stato talmente eclatante che i proprietari hanno ben pensato di farne una catena di ristoranti, dove poter mangiarne di ogni forma, lunghezza e tipo.

Siori e Siore venite! Ce n'è per tutti i gusti!

In Asia si pensa che mangiare le palle degli animali aumenti la potenza sessuale degli uomini e ringiovanisca la pelle delle donne e allora via di palle d'asino alla julienne, pene di cavallo al forno e chi più ne ha più ne metta.

I prezzi variano, non si sa se in base alle dimensioni, al kg o semplicemente alla rarità della razza, fatto sta che possiamo andare dai 200 dollari per un membro di Yak fino ai 1500 per quello di una Tigre.

Piccolo inconveniente! È sconsigliato alle donne, ai bambini con meno di 15 anni e io ci metterei anche ai glabri e ai trans, visto che gli ormoni presenti nei genitali potrebbero alterare voce e peluria.

Insomma, entra Belen Rodriguez ed esce Bud Spencer...





2 commenti:

  1. Anche noi italiani lo prendiamo il pene, infatti sono decenni che il nostro governo ce lo mette nel culo

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  2. Come darti torto? :-p

    Speriamo ci si riprenda al più presto...

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