18 giugno 2013

Chiara Iezzi sbrocca su Facebook per smentire la sua omosessualità


Recentemente Paola & Chiara hanno presentato la loro ultima fatica discografica, etichettandola come molto probabilmente l'ultima della loro carriera, in quanto nessuno le capiva e le sapeva valorizzare nel panorama italiano musicale.

A queste affermazioni c’era stata quasi una sommossa popolare, soprattutto da parte del mondo gaio, che tanto ama le sorelle che per anni ci hanno fatto sculettare come poche. Ma proprio in questi giorni Chiara, non paga dell’amore dimostrato da parte dei suoi fans, ha sbroccato di brutto e l’è partita la capoccia, tanto dal perdere forse gli unici pochi fans che la seguivano ancora e dal farle togliere quel "probabilmente" dall’affermazione inerente la possibilità di essere il loro ultimo disco.

Infatti, la biondina del duo, dopo anni ed anni di giochi saffici con la sorella ed ambiguità a manetta, ha deciso di mettere le cose in chiaro sulla sua sessualità, nel peggior dei modi. Dopo aver presentato il suo disco ad una serata gay-friendly si è sentita in dovere di smentire le voci sulla sua omosessualità (e fin qui ci potrebbe pure stare), facendo una piccola precisazione. Talmente piccola che ha scatenato l’inferno nel mondo queer e non. Tra un battibecco ed un altro sulla sua pagina Facebook, questo il sunto del discorso. Non è una leccapassere:


"Piccola precisazione. Stasera sarò ospite del borgo di Milano con la mia socia e il nostro rapper (sexy!) della giungla e sicuramente ci divertiremo sul palco. Ora il borgo è un club a orientamento gay ma open a tutti e anche se penso che l’orientamento sessuale non debba essere per forza un motivo di orgoglio o di identità (ma ognuno fa quel che vuole) dico una volta per tutte che io sono eterosessuale per evitare commenti fuori posto sulla mia persona (e che ho visto su fb e che mi hanno fatto incazzare) everybody is free to live life as they like but (please) non inventiamo cose a caso grazie mille a tutti peace&love. Non mi frega cosa pensano se lo dico. Ognuno porti la responsabilità e la dignità di ciò che è senza attribuire falsamente agli altri cose non vere. io sono etero e non mi va che si dicano bugie sul mio conto. E qui io sono altrettanto libera di scrivere ciò che voglio, non vado sui profili altrui per dire agli altri cosa devono fare.. e sti cazzi. Keep calm un cazzo. Devo vedere la mia musica associata a termini come “leccapassere” o altro. Io non lecco passere, chiaro? Mi fa orrore solo il pensiero. E ora basta cazzo."


Naturalmente la sorella Paola subito si è dissociata dalla sfuriata fuori luogo della sorella e ha tenuto a prenderne le distanze da cotante affermazioni. Adesso io dico, va bene che sei etero e hai il bisogno impellente di esternarlo e affermarlo con convinzione al mondo intero, ma la piccola precisazione non potevi farla con dei toni leggermente più pacati e meno offensivi visto che quei due dischi che ancora vendi te li comprano solo le lecca*assere e i succhia*azzi? E mia cara Iezzi  Non ci vuol molto a far due più due. E un minimo d’ironia per te che c’hai campato sopra su ste cose mi sembra il minimo che si possa chiedere...

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