Se in un Paese come l’Italia c’è
ancora in giro gente come Nicole Minetti che passa il tempo a fare di tutto tranne
quello che dovrebbe fare, andare in carcere, e gente come Sister Cristina,
fenomeno da baraccone uscito da The Voice e sdoganata nel mondo intero grazie al
velo, che si è conquistata di diritto un biglietto all’inferno grazie alla
cover di Like a Virgin di Madonna (con un video talmente poraccio da far
rimpiangere i film di Lory Del Santo), c’è veramente posto per tutti.
E ovviamente il posto occupato invece
di farlo fruttare facendo qualcosa di decente per il nostro futuro, lo
utilizzano per litigare a più non posso col primo che capita a tiro. Perchè come
dice la Raffa nazionale, com’è bello litigare da Trieste in giù! E hai voglia. Quello
sappiamo farlo benissimo. E più la querelle è futile e più ci diamo dentro con
insulti, bagarre, paroloni e chi più ne ha più ne metta. Insomma, tanto rumore
per il nulla assoluto.
E allora ci tocca sorbirci le
liti di gentaglia che solo perchè è vippa crede di potersi permettere tutto e
di più, facendoci pensare una ed una sola cosa. Ma telefonarsi e dirselo a tu
per tu ve fa schifo? Farsi un paro de ca*zi suoi proprio no e così ci
ritroviamo a dover leggere pagine e pagine su gente che sputa nel piatto dove
ha mangiato (Kelly Lang che si pente d’aver partecipato a Ballando con le
Stelle dopo essere stata eliminata e presasi dei commenti tipo balli come na
mazza de scopa), di mariti bastardi inside fino all’ultimo (Cavani che lascia
tramite mail la moglie incinta) o di suocere, nuore e figlie che si detestano e
non fanno nulla per nasconderlo (Mara Venier che al solo udire il nome della
nuora Simona Ventura da di matto o Manuela Villa che si becca della ospitara dalla
matrigna). Perchè nello showbiz più la spari grossa e più hai attenzione.
Insomma, in un Paese dove tutto va al
rovescio ci tocca pure vedere che il vicepresidente del Senato della Repubblica
(delle banane), Maurizio Gasparri, pagato ben 18 mila euro al mese, su Twitter, dia del coso
dipinto ad un rapper tatuato in ogni dove (Fedez) per via di un cartello contro
la manifestazione anti-clandestini della Lega e, non pago, dia della grassona
drogata ad una fan che difendeva il suo idolo canterino (più altri mille
insulti a casaccio a tutti quelli che rispondevano in aiuto del rapper). Ovviamente
il giudice di X Factor non è stato a guardare e ha ben deciso, dopo un
megapippone da applausi su Facebook, di agire per vie legali in difesa della
ragazza insultata da chi dovrebbe in teoria rappresentare noi cittadini.
"Che il vice presidente del
Senato Maurizio Gasparri mi insulti per il mio aspetto, esibendo un'ignoranza
e dei limiti intellettuali imbarazzanti per un uomo nella sua
posizione, mi importa poco. Non mi sorprende. Che l'Onorevole usi i medesimi
metodi squallidi, prepotenti e vessatori nei confronti di una
ragazzina però, mi fa sinceramente paura. Sicuramente i problemi della
Nazione in questo momento sono altri. Sicuramente Gasparri non verrà punito in
nessun modo per questa oscena esibizione di arroganza. Ma sono piccoli episodi
come questi a essere rivelatori della superbia senza fine e dell'animo
ghiacciato con cui molti uomini di potere pensano ai cittadini.
Sono piccoli
episodi come questi che illuminano a giorno la mania di
onnipotenza, l'ego debordante e la mancanza totale di senso di colpa che
affliggono taluni tristi personaggi. Io da solo non posso fare molto. Ma voglio
fare l'unica cosa concreta che mi sembra possibile: se MariaPia, la ragazza
insultata dal Vice Presidente del Senato, decidesse di rivalersi tramite vie
legali, io sarò felice di sostenere il costo dell'azione. Non per
dispetto. Non per vendetta. Per ottimismo. Perché non ce la faccio
più a leggere quotidianamente di queste persone. Fa nulla se poi qualcuno avrà
da dire che insisto a voler fare politica e a volermi occupare di cose che non
mi riguardano da vicino.
Per me il rispetto, in particolar modo da parte di chi
detiene il potere, è la base della democrazia rappresentativa
e della società civile stessa. Altrimenti serve a poco sdegnarsi e stupirsi dei
ragazzini torturati negli autolavaggi e fare le campagne ministeriali anti
bullismo. Io non ce la faccio a considerare un atto di violenza come qualcosa
che non mi riguardi. Non è politica. E' solo buon senso."
D’altra parte Fedez oramai, tra
un inno al Movimento 5 stelle e una litigata in televisione, ci ha abituato
bene alle polemiche poracce. Come non dimenticare quella con Barbarella D’Urso dove
in un’intervista alla rivista Oggi diceva che non sarebbe mai andato a fare l’opinionista
da lei, manco morto. Lei con molta non chalance rispose "anch’io non andrei mai
in vacanza con Brad Pitt, peccato che non me l’ha mai chiesto". Chiosando con
una perla di saggezza che detta da lei fa ridere i polli. Non commento oltre
perchè spera nella mia risposta per finire sui giornali.
Va beh dai, c’ha da promuovere un
disco. Possiamo capirlo, visto che la discografia regge solo e grazie ai
rapper. E fatemelo sfogare un pò…
E si c'è proprio posto per tutti... anche per chi passa il tempo a scrivere cavolate su internet come questa!
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